giovedì 3 maggio 2012

L'inguaribile democratico ...


Il sindaco uscente Alberto Morabito ha paura di perdere le elezioni e continua con le bassezze che sembrano essere parte del suo dna. Durante la presentazione della sua lista ha detto: “Non è un elezione dove si può andare tranquillamente a votare gratificando questo o quel candidato. Ci sono in gioco, c’è in gioco il futuro di Santa Teresa, il futuro dei nostri giovani e quindi invito tutti ad  essere seri coerenti e ad impegnarsi”. Pertanto, l’inguaribile democratico sta cercando con tutti i mezzi più o meno leciti che ha a disposizione di accaparrare voti.. Scambia voti con favori. Niente di illegale, solo frutto di clientelismo politico, almeno a prima vista. E, non se ne vergogna il paladino della legalità e dell’onestà, che ha paragonato la sua coalizione alla “… Costa Concordia messa su di un fianco e governata da un capitano che aveva perso il senso dell’onore o il senso della responsabilità” .
Prima gratificava i “furbetti del concertino” con estensioni dell’orario dei trattenimenti sino alla mezzanotte (orario di chiusura dei locali nel periodo invernale) visto che la precedente ordinanza prevedeva le 22:30 come fine dei trattenimenti. Poi, quando ha visto che il locale rimaneva aperto sino alle due tre di notte contravvenendo ai regolamenti comunali e che a causa delle mie denunce i Vigili erano costretti ad elevare multe, ha provato a favorire ulteriormente i “furbetti del concertino” elargendo  autorizzazioni di protrazione dell’orario di chiusura del locale sino alle due di notte senza che ne sussistessero le condizioni. Quando ha scoperto che non poteva e ha capito che lo avrei denunciato per questo, il “furbetto del municipio”, o chi per lui (visto che non ha leadership ed iniziativa),  ha aguzzato l’ingegno e ha pensato bene di tagliare la testa al toro partorendo, a 4 giorni dall’elezione, una nuova Ordinanza Sindacale (N. 41 del 02-05-2012) ad personam, che revoca la precedente ordinanza (n. 80 del 24/06/1993 che regolamentava e disciplinava gli orari dei pubblici esercizi, l’ordinanza n. 67 del 09/06/2011 di conferma dell’ordinanza n, 80/1993 e l’ordinanza n. 74 del 22/06/2011 che disciplinava lo svolgimento di piccoli intrattenimenti musicali).
Ciò che andava bene ed era stato regolamentato meno di un anno fa, adesso non va più bene. L’inguaribile  democratico ha cambiato le regole, a  4 giorni dalle elezioni.
Come mai tutta questa fretta, mister trasparenza? Ce la può spiegare? Abbia il coraggio almeno una volta di parlare chiaro e non si comporti da sindaco farisaico.
Nella nuova ordinanza ha scritto:
“Considerato che è intendimento dell’Amministrazione Comunale venire incontro alle richieste dei titolari degli esercizi di “Tipo A” (Ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie, ed esercizi similari e “Tipo B” (Bar, Caffè, Gelaterie, Pasticcerie ed esercizi similari) che richiedono di posticipare la chiusura dei locali alle ore 3:00;”
“Ritenuto di dover modificare l’Ordinanza n°80/1993, 67/2011 e 74 del 22.06.2011 per gli esercizi di “Tipo A e B al fine di incentivare le attività pubbliche e dare la possibilità ai giovani di poter usufruire dei servizi offerti dai gestori dei locali e, al contempo, evitare che gli stessi si spostino nei centri limitrofi con tutti i rischi che ne derivano;”.
Da non credere. Sono rimasto basito a leggere queste motivazioni.

In tutta sincerità non so se un Sindaco possa emanare ordinanze che non abbiano una ragione di urgenza a 4 giorni dalle elezione. Dubito anche che abbia visto tutto quello che doveva vedere prima di prendere decisioni.  Nel dubbio, lo denuncerò. Perché, anche se ha questo potere e ammesso che lo abbia esercitato lecitamente, le ragioni per cui l’ha fatto non sono commendevoli. Lo capisce anche un bambino il perché di questa ordinanza. Il comportamento tenuto dall’inguaribile democratico e dai suoi amichetti, “i furbetti del concertino”, in tutta questa vicenda da giugno 2010 ad oggi, appare ai miei occhi da associazione di tipo mafioso. L’associazione è di tipo mafioso quando coloro che ne fanno parte si avvalgono della forza di intimidazione del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva per commettere delitti, per acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessioni, di autorizzazioni, appalti e servizi pubblici o per realizzare profitti o vantaggi ingiusti per sé o per gli altri . Avevo pronta la denuncia per abuso di potere, non farò molta fatica a chiedere anche che venga indagato per voto di scambio. Il voto di scambio è un reato ai sensi dell’art.416-ter del codice penale. Sarà la Magistratura a decidere se sussistono i presupposti per indagarlo anche per questo reato. Visto i precedenti (che sono stati già segnalati alla Magistratura), io penso che i presupposti ci siano. Non sono un esperto di diritto. Io faccio il mio dovere di cittadino. Segnalo. E provo a difendere la quiete pubblica ed in modo particolare, visto che ho la “fortuna” di abitare accanto ai destinatari che beneficeranno dell’ordinanza, i “furbetti del concertino”, la mia salute e quella dei miei familiari. Siamo anche noi cittadini, cittadini per bene (mi permetto di dire) che non hanno mai trasgredito alcuna legge o regola eccetto in un’unica occasione in cui mia madre, esasperata dal forte disturbo che ha spezzato il suo equilibrio psico-fisico, ha gettato mezza secchia d’acqua verso il locale senza riuscire a bagnare nessuno. Abbiamo anche noi avanzato delle richieste specifiche per evitare di essere danneggiati. E abbiamo diritto ad avere tutelata la nostra salute, come prescrive la nostra Costituzione. Noi (io e i miei familiari) non siamo contro la musica e il divertimento dei giovani, ma questi vanno effettuati in luoghi appositamente predisposti o opportunamente sonorizzati. Non è neanche un problema per noi la chiusura posticipata dei locali se questo non comporta alcun tipo di disturbo. Purtroppo la nostra esperienza diretta ci dice che questo sarà quasi certamente impossibile. E, questo lo sa anche l’inguaribile democratico, alias il farisaico, alias il furbetto del municipio, alias il paladino della libertà e della legalità, alias mister trasparenza, alias l’ex sindaco, alias lo schettino di Santa Teresa.


6 commenti:

  1. Io sono un ragazzo che si diletta nei giorni a partecipare alle serate di intrattenmento musicale. Credo che questa ordinanza faccia bene al paese ed attiri investimenti di persone esterne in termini di nuovi locali. W il bar FERRARA.
    PS: ci sono i tappi per non sentire rumore e costano solo 5 euro in farmacia...
    PS2: potrebbe cambiare casa, che ne pensa? non deve mica stare per forza vicino al mitico bar...

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  2. Anche Lei, gentile interlocutore anonimo, deve essere un inguaribile democratico … e, suppongo, paladino della legalità e della trasparenza …
    Non le so dire se la nuova ordinanza farà bene al paese e attirerà investimenti. Me lo auguro sinceramente. Come mi auguro che chiunque voglia investire nel nostro paese lo faccia nel rispetto di tutte le vigenti leggi.
    L’idea dei tappi è fenomenale … Sfortunatamente, sono allergico ai tappi, sia a quelli per le orecchie sia a quelli per le altri parti del corpo. Circa il cambiare casa non ci penso minimamente. Io abito in questa casa da circa 16 anni mentre il bar che Lei cita ha aperto da due anni. Il problema non è il bar, ma chi lo gestisce in spregio alle regole vigenti e della buona decenza e gli avventori maleducati. Non mi riferisco a Lei, che sono sicuro ha rispetto per altri. Se qualcuno si deve spostare è il MITICO BAR … potrebbe spostarsi a “cumbraci” o in altro posto consono, magari sotto casa sua. I suoi genitori e i suoi vicini di casa, sono sicuro, sarebbero felicissimi.
    Il problema non è la nuova ordinanza che potrebbe anche andare bene, è capire se chi deve fare i controlli e deve fare rispettare le leggi è in grado di poterlo fare. Sembrerebbe di no. Mi auguro di sbagliarmi. W le persone per bene.

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  3. Caro Signor Lenzo, seguo con molto interesse il suo blog anche perchè spesso e volentieri dice delle cose sagge da cui i nostri "politici" dovrebbero prendere spunto... PERO' , c'è un però che mi fà dubitare della sua persona e dei suoi sani principi che tanto tiene a pubblicare e scrivere per regalare spunti di riflessione a noi lettori... Sembra che questa con il "Bar Ferrara" sia una sua sfida personale che vuole vincere a tutti i costi per mandare KO il locale più frequentato da noi giovani della zona..Si capisco che il disturbo che potrebbe procurare a lei ed ai suoi cari possa essere difficilmente sopportabile ma non credo sia IMPOSSIBILE !! D'altro canto lei che parla di giovani , turismo , rispetto , democrazia dovrebbe anche un pò chiedersi cosa pensano gli altri del locale che ,per sua sfortuna, è nato anni fà vicino casa sua.. Io sono un giovane frequentatore notturno di locali e le garantisco che non sono uno di quelli che la notte và in giro a far danno poichè i miei genitori hanno avuto modo di darmi un educazione tale da saper stare con la gente e tra la gente e come me tanti altri giovani ,dagli stessi valori ,frequentano i suoi "vicini di casa" nelle noiose sere/notti di Santa Teresa.. E' brutto sapere che un uomo che come lei predica così bene per un paese migliore creda che la sua causa sia più importante del destino di oltre 1000 giovani che settimanalmente frequentano il locale, è brutto vedere ogni settimana entrare i Carabinieri che ormai sono sfiniti dalle sue telefonate di protesta ed era brutto ancor prima vedere i vigili far staccare la musica e far multe da mezzanotte in poi.. Lo sà su cosa dovrebbe riflettere lei?? dovrebbe riflettere sulla sorte di noi giovani ,in un momento in cui non si hanno nemmeno i soldi per fare la benzina , nel caso in cui il "Bar" dovesse chiudere.. DOVE ANDIAMO??? CI STIAMO TUTTI A CASA A LEGGERE UN LIBRO?? ANDIAMO A RIEMPIRE IL CULO AI LOCALI CHE STANNO IN ALTRI PAESI??E SOPRATUTTO DOVE ANDREBBERO A LAVORARE (in un momento così buio e difficile)LE OLTRE 15 PERSONE CHE LAVORANO NEL BAR?? Sono tanti gli aspetti che secondo me lei dovrebbe valutare prima di sparare a "RAFFICA" su tutti. Sono d'accordo con lei del fatto che l'EX sindaco Morabito in questa occasione abbia agito meschinamente e solo per una questione di interessi personali , però deve sapere che molti(ma davvero molti) di noi giovani si battono da tempo con gli "amici politici locali" affinchè il locale non subisca settimanalmente controlli e multe.. Quindi dovremmo anche noi ritenerci un associazione di stampo mafioso???RIFLETTA SULLE MIE PAROLE SIG. LENZO PERCHE' CREDO CHE LEI SIA UNA PERSONA INTELLIGENTE E NON SI PERMETTEREBBE MAI DI GIUDICARE I GIOVANI SANTATERESINI DEI PICCOLI MAFIOSI.. NOI VOGLIAMO UN LOCALE DEGNO DEL "FERRARA" E CI BATTEREMO AFFINCHE' QUESTO RESTI UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI NOI. COSTI QUEL CHE COSTI E SAPPIA CHE SE LE COSE NON DOVESSERO ESSERE COSI ,NON TROVERA' UGUALMENTE L'AMATA QUIETE DI CUI PARLA, PERCHE' SAREMO NOI A FARCI SENTIRE LA NOTTE.. Ovviamente non sono minacce le mie MA PROMESSE !! Ci rifletti signor Lenzo e cerchi in qualche modo di trovare un accordo intelligente con i gestori del locale invece di fare l'eterno antagonista, perchè adesso questa vicenda agli occhi della gente sembra essere diventata un pò come un cartone animato che guardavo da bambino
    "Wile E. Coyote e Road Runner" dove il coyote arrivava a perdere il lume della ragione pur di prendere Beep beep.. Spero di esserle stato d'aiuto per una più attenta riflessione del caso..
    Cordiali Saluti... S.P.

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  4. Caro Paolo sono un tantino sorpreso dal tuo commento, non tanto per i dubbi sulla mia persona, so di non essere perfetto e ho tanti difetti, e commetto degli errori. Sono sorpreso perché mi metti in bocca cose che non ho detto o scritto. Si, ho parlato di comportamento, ai miei occhi, mafioso ma riferito al comportamento del nostro attuale sindaco e dei titolari del locale che ho chiamato “simpaticamente” i “furbetti del concertino”. Non era sicuramente riferito a chi frequenta il locale o ci lavora. E, naturalmente anche di loro (del sindaco e dei gestori) non penso che siano mafiosi, ma che si comportano da “mafiosi”. Non ho sparato a RAFFICA su tutti. Ho solo detto che alcuni avventori sono maleducati … perché invece di limitarsi a chiacchierare sottovoce, urlano. E questo è un comportamento che va a danno anche dei titolari del Bar che sono chiamati a far rispettare la quiete.
    Mi rendo conto che parlare di “associazione di tipo mafioso” può sembrare eccessivo, ma questa è una mia considerazione che scaturisce dalla conoscenza della sequenza dei fatti degli ultimi due anni, e ho esplicitato come questi appaiono ai miei occhi. Naturalmente non penso e non ho mai pensato o detto o giudicato che i giovani di santa Teresa siano dei piccoli mafiosi. Penso tutto il contrario. E, li ho pure invitati, per quel poco che ho potuto, ad attivarsi per prendere in mano le redini della nostra comunità. Però, devo ammettere che la tua affermazione “…NOI VOGLIAMO UN LOCALE DEGNO DEL "FERRARA" E CI BATTEREMO AFFINCHE' QUESTO RESTI UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER TUTTI NOI. COSTI QUEL CHE COSTI E SAPPIA CHE SE LE COSE NON DOVESSERO ESSERE COSI ,NON TROVERA' UGUALMENTE L'AMATA QUIETE DI CUI PARLA, PERCHE' SAREMO NOI A FARCI SENTIRE LA NOTTE. Ovviamente non sono minacce le mie MA PROMESSE !!”, mi ha un pochino turbato, non nel senso che mi ha messo paura, ma perché non me la sarei mai aspettata da te. Sono sicuro che non pensi quello che hai scritto, tu vedi le cose dal tuo punto di vista, come del resto io le vedo dal mio, e questo che tu giudichi un accanimento, una ingiustizia, una prevaricazione, contro questi bravi imprenditori, contro i giovani di questo sfortunato paese che dovrebbero espatriare per trovare il divertimento, ti ha indignato e fatto perdere il controllo. “cazzo manco possiamo divertirci, ti sarai detto” Qualche volta succede anche a me di inalberarmi e dire qualche sciocchezza nonostante alla mia età dovrei essere meno eccitabile e più riflessivo.
    Però caro Paolo qualcosa te la devo dire … se vi azzardate a fare le cosucce cui hai accennato, troverai e troverete pane per i vostri denti, e vi farò finire, usando solo carta e penna, in galera, il posto giusto per chi attua certi tipi di ritorsione.
    Spiega ai gestori che per non avere controlli e multe è sufficiente che rispettino le regole. Spiega che per non disturbare con la musica è sufficiente che non si senta a casa mia. Hanno due opzioni: abbassano il volume sino a quando non disturba; oppure, sonorizzano il locale … esistono le soluzioni tecniche. Ce ne sarebbe una terza, trasferirsi in un locale più grande e più accogliente. Non lo dico perché voglio che se ne vadano. Per me se si mettono nelle condizioni di non disturbare possono restare quanto vogliono. Il trasferimento in un locale più grande è funzionale all’alto numero di avventori, troppo elevato per le piccole dimensioni del locale.
    Credimi, non è una sfida che voglio vincere a tutti i costi. Non è una sfida. Cerco di difendere soprattutto i miei genitori, con scarsi risultati sino ad ora. E, non ho niente di personale contro nessuno. Ho piacere che il locale lavori e guadagni. A tutti i costi deve vincere la legalità e la civiltà.
    Io sono rimasto a paperino, qui, quo, qua e la banda bassotti…
    Buone cose, ciao.

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    1. Carissimi,
      Se si provasse a ridare speranza ai cittadini di Santa Teresa promuovendo nuove forme e strumenti per amministrare la cosa pubblica al servizio della comunità, pensereste ad uno scandalo…. a una utopia?
      Le nuove generazioni in particolare hanno il diritto - dovere di costruire un paese più vivibile attraverso la pratica di cittadinanza, valorizzando i beni comuni, tra cui individuo di proposito, la salute e l’ambiente.
      I diritti di cittadinanza si promuovono e difendono attraverso la legalità e la giustizia se vuoi essere un paese libero e democratico.
      Le idee, i progetti e le buone pratiche hanno bisogno di una nuova classe politica. I giovani e le giovane dovrebbero mettere al centro delle loro riflessioni , valutazioni e impegno e auspicare che chi è chiamato a amministrare faccia funzionare la democrazia facendo contare i cittadini attraverso la partecipazione. La qualità del proprio territorio dipende da quali strategie e strumenti si mettono in campo per contrastare le illegalità.
      Perché non pretendere come cittadini che i politici si impegnino a perseguire il bene comune, in coerenza con quanto la nostra carta costituzionale recita e si governi il territorio nel rispetto della legalità e delle uguaglianze?
      La società civile deve contrastare l’arroganza dei potenti di turno e l’illegalità dei più furbi.
      Trovo disarmante che molti giovani non vogliano riflettere sulle potenzialità anagrafiche e culturali che rappresentano, per ridare speranza a un territorio saccheggiato urbanisticamente e impoverito sul piano sociale e culturale.
      E’ preoccupante la situazione sé, l’unica alternativa, rimane quella di “difendere” una impresa privata del divertimento e minacciare forme di ritorsione al limite della violenza, rivelando un atteggiamento mafioso, che pensavo fosse ormai rifiutato dalle nuove generazioni.
      Vorrei vivere in un paese dove le ragazze e i ragazzi con forza si adoperano per la difesa :dei valori racchiusi nella nostra costituzione, del primato della legge, della giustizia sociale, del divieto del lavoro minorile, del divieto del lavoro nero, del colpire l’evasione fiscale, del valore dell’istruzione.
      Sogno giovani santateresini che parlano di legalità, che diffondono la cultura del diritto contro l’arroganza e la prevaricazione.
      Sogno un comune dove gli amministratori e il personale amministrativo agisce concretamente per prevenire insidiose forme di illegalità e promuova la cultura della trasparenza.
      “Cari ragazzi godetevi la vita,innamoratevi, siate felici ma diventate partigiani di questa nuova resistenza, la resistenza dei valori e degli ideali.”(Antonino Caponnetto)

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    2. Caro Aldo,
      la gente ti attacca, ce ne fosse uno che ti dia ragione. Sono sicuro, che nessuno di loro ha mai provato a non dormire, a non vedere tv, a non poter dialogare o semplicemente rilassarsi a casa propria, per 2-3-4 mesi consecutivi, tutti i giorni.
      O anche fosse un mese soltanto, cari pro-casino notturno, vorrei vedervi quando tornate a casa alle 0700 e andate a dormire, con mammina che sta bene attenta a non disturbarvi, vorrei vedervi essere impossibilitati a dormire, per giorni e giorni...vorrei vedere il vostro cervello a chi darebbe ragione. E poi...la questione sarebbe semplice, ma siamo in un paese ove le leggi non si rispettano, e la maleducazione regna sovrana. DISTURBO QUIETE PUBBLICA.... non ci sono "se" e "ma",
      la legge dice che non puoi disturbare gli altri, punto e basta.
      Caro Aldo, non mollare!!
      Alessio (onboard)

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